Neonicotinoidi nelle acque sotterranee? Nessuno li cerca
L’associazione regionale piemontese Aspromiele ha chiesto ufficialmente all’Assessorato all’Ambiente della Regione Piemonte chiarimenti sul protocollo di analisi dei residui nelle acque e ha proposto l’attivazione di un monitoraggio pilota negli areali particolarmente esposti, come quello maidicolo, viticolo e frutticolo. Il parametro principale che ha ispirato….
la scelta dei principi attivi da ricercare nelle acque sotterranee è la quantità di prodotto commerciale, contenente tale principio attivo, venduta e quindi utilizzata in agricoltura.
Ha un qualche senso prescindere, nella scelta delle molecole da indagare, da: efficacia (in particolare per molecole che esplicano un efficacia 7.000 volte maggiore del famigerato DDT), stabilità e residualità nel tempo, tipologia di metaboliti e relativa pericolosità e efficacia?
Nel conteggio addirittura non sono state comprese le quantità immesse nel terreno tramite la concia del seme, che, soprattutto per alcune colture, rappresentano percentuali rilevanti.
Un semplice conteggio (il “conto della serva”, come si dice) porterebbe a circa 150.000 kg il totale di principio attivo considerando i soli neonicotinoidi impiegati nella concia del mais in Piemonte dal 2000 al 2009, anno della loro sospensione.
Sono un quantitativo trascurabile? Noi pensiamo di no.
Alla luce della elevata tossicità nei confronti degli insetti dei neonicotinoidi non è da escludere che una loro presenza nel terreno e nelle acque sotterranee, anche a dosaggi molto bassi, possa determinare l’inquinamento del nettare e del polline prodotti da colture che su quei terreni verranno coltivate negli anni successivi, e comportare conseguenze disastrose per l’ape, gli apoidei e per tutta l’entomofauna impollinatrice.
Articoli correlati:
I neonicotinoidi inquinano le acque!
La news nel sito di Aspromiele
Traducción de María José Pastor Rodríguez
Si lo deseas puedes escribir un comentario sobre este artículo clicando sobre “aggiungi commento”. Una persona revisará tu comentario antes de publicarlo. Por favor no olvides escribir nombre y apellido en el espacio “nome”.
{jcomments on}
Potrebbero interessarti
Allarme UE: Insetti in via d’estinzione
(7 aprile 2010) Dai ghiacciai delle Alpi che si ritirano pericolosamente al Mediterraneo sotto pressione: la natura in Europa è…
Colpo di scena! La sospensione dei concianti Killer d’api non è fino a dicembre, ma solo fino al 31 ottobre!
3 luglio 2011 Smentendo platealmente le autorevoli rassicurazioni del Sottosegretario Francesca Martini, che aveva dato per certa la sospensione…
Stop ai neonicotinoidi…= Annata Record per il mais
ultimo aggiornamento 20 ottobre 2011 Sia L’Informatore Agrario da conto delle magnifiche e impreviste produzioni di mais in questa stagione,…
Tornerà l’incubo flavescenza?
24 aprile 2003 E’ da pochi anni che è stata prevista nei vigneti la lotta obbligatoria allo scafoideo, vettore della…
Le motivazioni che impongono lo Stop definitivo ai concianti killer d’api
18 giugno 2012 La scadenza del 30 giugno si avvicina. Per quella data il Ministero della Salute e gli altri…
Quando l’America si ribella (dal basso): nascono le città senza pesticidi!
30 aprile 2015 L’Agenzia federale americana EPA non autorizzerà più i nuovi preparati a base di neonicotinoidi perché ritenuti responsabili…