Il miele è come il sole del mattino, con tutta la grazia dell’estate e il fresco antico dell’autunno.
È la foglia appassita ed è il frumento.
Oh divino liquore dell’umiltà, sereno come un verso primitivo!
Federico Garcia Lorca
il miele misterioso, ricco e pesante miele, spesso aroma, liquida luce che cade a goccioloni
Pablo Neruda
“sono le parole intelligibili di Dio paragonate alla rugiada, all’acqua, al latte, al vino e al miele: perché, al pari dell’acqua, hanno virtù di far nascere la vita; al pari del latte, di far crescere i viventi; al pari del vino, di dargli animo; al pari del miele, insieme di guarirli e conservarli”.
Dionigi l’Aeropagita, primo vescovo di Atene