Ecco le prime analisi a conferma ulteriore di quanto già si sapeva: L’analisi dei campioni di api morte indicano inequivocabilmente il nome delle sostanze tossiche che provocano la morte delle api, e non solo delle api. Impressionante il quantitativo risultante nel polline “perso” dalle api, rinvenuto e pazientemente raccolto dall’apicoltore nei cassettini per chiudere i fondi grigliati delle arnie. Si ricorda che la valenza del rinvenimento di residui nei campioni di api ha significato e valore probante mentre l’esito analitico negativo non ha altrettanta valenza proprio perché il metabolismo delle api e il degrado delle molecole non consentono con facilità di ritrovare la molecola che ha determinato effetti sintomatici evidenti.
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