Il 29 giugno è spirata Maria Adelaide Vecchi, già direttrice, fino al 1992, dell’Istituto Nazionale di Apicoltura di Bologna, oggi CRA- Unità di Apicoltura e Bachicoltura.
La professoressa Vecchi si è formata nell’Università degli Studi di Bologna, e ha dato tutto il suo contributo a partire dal ruolo svolto nell’ambito dell’l’Istituto di Zooculture.
Ricordiamo con grande stima i suoi studi e approfondimenti sulla genetica dell’ape ligustica, sulla classificazione morfometrica, e sulla lotta alle patologie apistiche. L’Unaapi e l’apicoltura italiana tutta si uniscono al lutto della famiglia e di quanti hanno con lei collaborato, e serbano nel cuore il bel ricordo delle suo generoso modo di essere, sempre e comunque pieno di umanità e in difesa di api e apicoltura.
Potrebbero interessarti
Nuove gabelle a carico degli apicoltori
5 febbraio 2009 Il Senato Francese approva piano urgente per il sostegno dell’Apicoltura. Il Governo italiano in un momento di…
L’Honey Bar è sempre l’Honey Bar
aggiornato 4 novembre 2014 L’ormai collaudata macchina fatta di mieli lontani e storie straordinarie ha affascinato, anche questa volta, grandi…
Presentato il Manifesto per il miele
27 ottobre 2002 DOLCE, PROFUMATO, SALUTARE, PURO, RISPETTA L’AMBIENTE E HA MIGLIAIA DI ESTIMATORI: E’ IL MIELE VERGINE INTEGRALE ITALIANO…
Origine dei mieli di importazione
16 dicembre 2015 Nella riunione del 14 dicembre 2015 del Consiglio di Europa è stata presentata una nota a firma…
Mi Manda Raitre: ancora una volta la corretta informazione scivola sul miele
5 novembre 2018 La trasmissione Mi manda Raitre è tornata a parlare di miele e frodi alimentari nella trasmissione del…
Slow Food. Api: cronaca di un disastro annunciato.
3 luglio 2014 Da “La Stampa” del 29 giugno 2014 e dal sito di Slow Food Italia. Una piccola storia…




