Subscribe Now

Trending News

Api / Agricoltura / Ambiente

Morie: la Toscana scrive al Ministro

7 luglio 2008

Morie d’api e fitofarmaci: che fa il Mipaaf? Il presidente della regione Toscana scrive al Ministro Zaia

La Regione Toscana si muove! Sebbene i fenomeni delle morie di api in Toscana abbiano un aspetto subdolo e un carattere meno evidente ed immediato rispetto alle regioni del nord, il Presidente della Regione e il Consiglio regionale dimostrano di voler continuare la tradizione di grande attenzione alle problematiche dell’apicoltura.

Le morie in Toscana sono meno evidenti soprattutto perché non coincidono i…

 

…territori delle coltivazioni a mais con quelli dove viene praticata l’apicoltura soprattutto nella fase primaverile delle semine. Ma i problemi derivati dalla tossicità di alcuni presidi fitosanitari sulle api sono purtroppo presenti anche in questa regione. Numerosi i casi di morie segnalati anche in questi giorni, l’ultimo nell’empolese sta interessando l’apiario di un importante allevatore e produttore di api regine e sembra causato da un trattamento su vigneto.
Per questo l’Arpat, assieme alle altre associazioni apistiche regionali, ha svolto una vera e propria azione di pressing sugli amministratori regionali per richiedere interventi della Regione sul problema.
I risultati sono importanti, in linea con la tradizionale attenzione all’apicoltura della Toscana.

In particolare la Lettera del Presidente della Regione, Claudio Martini, datata 30 giugno, interviene in un momento molto delicato, sollecitando il Ministro a rispettare gli impegni assunti dopo la manifestazione davanti al MIPAAF convocata da U.N.A.API. e da LegAmbiente ai primi di aprile.
Importante anche la mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale toscano che impegna la Giunta a stanziare aiuti per gli apicoltori e a attivare e finanziare un’azione di monitoraggio e di verifica dell’uso dei fitofarmaci.
La mozione è frutto di numerosi incontri che il Presidente della Commissione Agricoltura Aldo Manetti ha avuto con i Presidenti delle Associazioni apistiche toscane.
Appena avremo il testo integrale della mozione, lo pubblicheremo.
Duccio Pradella e Andrea Terreni, Presidente e Vicepresidente dell’Arpat, hanno inviato una nota di ringraziamento a Martini e Manetti.

Andrea Terreni 19 luglio 2009

Lettera del presidente della Regione Toscana Martini al ministro Zaia (pdf 7 kb)

Risoluzione in merito ai gravi fenomeni di spopolamenti e morìa degli alveari (pdf 12 kb)

omunicato n. 989 del 16/07/2008 del Consiglio Regionale
Moria degli alveari: aiuti agli apicoltori

Il Consiglio approva all’unanimità una mozione, che impegna la Giunta regionale a stanziare “adeguati finanziamenti”. L’esecutivo dovrà intervenire anche in sede nazionale ed europea. I fitofarmaci tra le cause del fenomeno

Firenze – “La Giunta regionale dovrà stanziare adeguati finanziamenti a favore degli apicoltori toscani per fronteggiare i fenomeni di spopolamento e di morìa degli alveari”. E’ quanto prevede una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. E’ stato il presidente della commissione Agricoltura, Aldo Manetti (Rifondazione comunista), ad illustrare il testo. Manetti ha sottolineato, tra l’altro, la necessità di sviluppare un’adeguata azione di monitoraggio e di studio sui fitofarmaci, ritenuti concause dell’aggravarsi del fenomeno. La mozione impegna la Giunta regionale ad intervenire in questo senso anche in sede nazionale ed europea. Piero Pizzi (FI-PdL) ha messo in evidenza i costi aggiuntivi che cadono sulle spalle degli apicoltori, costretti a nutrire artificialmente le arnie. (dp)

{jcomments on}

Potrebbero interessarti