12 giugno 2018
E’ stata finalmente modificata in anagrafe apistica (BDA) la procedura di segnalazione di vendita di alveari, sciami e regine.
Come da sempre richiesto dall’Unaapi, per tutelare la privacy delle aziende apistiche, nella segnalazione di vendita in BDA è sufficiente ora indicare il codice di allevamento dell’azienda destinataria.
Non è più quindi necessario che il il fornitore indichi, e quindi conosca, anche lo specifico apiario di destinazione della merce.
Viene in tal modo impedito l’accesso ai dati riguardanti l’esatta collocazione delle postazioni gestite dall’apicoltore, che rimangono pertanto visibili ai soli proprietari o ai loro delegati.
E’ stata inoltre inserita la categoria di vendita di alveari/sciami per impollinazione con destinatarie aziende agricole senza codici di allevamento che, in questo caso, verranno identificate in BDA con il solo codice fiscale.
Ricordiamo infine che non c’è obbligo di stampare o portare con sé il cosiddetto “documento di accompagnamento”, che invece va compilato in BDA prima di ogni operazione di movimentazione per nomadismo o vendita. (ad eccezione delle vendite di regine che possono essere segnalate in BDA entro il mese successivo alla loro movimentazione).
Potrebbero interessarti
Anagrafe Apistica: Unaapi scrive a Ministeri e Regioni
14 ottobre 2015 Dagli apicoltori un ulteriore contributo e urgente sollecito per poter finalmente puntare e sperare in un positivo…
Temi di stagione
15 maggio 2016 In realtà alcune delle questioni di seguito trattate sono temi che ricorrono, o di cui si parla,…
Problematiche relative alla lavorazione della cera
4 novembre 2001 di Marco Lodesani – Istituto Nazionale di Apicoltura L’azienda che trasforma cera si trova spesso al centro…
Apicoltori: non più obbligatoria l’adesione al Conai
2 ottobre2016 L’entrata in vigore il 25 agosto scorso della legge 28 luglio 2016, n. 154 (Collegato Agricolo), pubblicata nella…
Sospeso fino al 30 giugno 2022 l’obbligo di etichettatura ambientale sugli imballaggi
Con la pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, del cosiddetto Decreto Milleproroghe è stato sospeso l’obbligo di inserire…
Si’ al millefiori sulle etichette
25 marzo 2005 Il MIPAF, senza alcun preavviso e consultazione del settore produttivo e dell’intera filiera del miele, “interpreta” la…