Revisione Direttiva miele: parere positivo della Commissione AGRI del Parlamento europeo per garantire trasparenza e contrasto delle frodi
Il 16 novembre gli eurodeputati della Commissione agricoltura hanno votato la proposta di revisione delle “Direttive colazione”, fra cui la Direttiva miele. Gli emendamenti migliorano quanto proposto dalla Commissione europea, ovvero l’obbligo per tutti gli Stati membri di dichiarare l’origine del miele in etichetta, in vigore in Italia già dal 2006.
Per assicurare maggior trasparenza ai consumatori e tutelare maggiormente il settore dell’apicoltura dalla concorrenza sleale, gli eurodeputati hanno espresso all’unanimità l’esigenza di indicare in etichetta i mieli presenti nelle miscele, rispetto alla quantità, in ordine decrescente e con la rispettiva quota percentuale, con un margine di tolleranza del 5%.
Inoltre, sono previste altre importanti novità quali:
- introduzione del sistema blockchain per rafforzare la tracciabilità, già prevista dal Regolamento (CE) 178/2002;
- eliminazione della dicitura “miele filtrato” per quei mieli a cui vengono rimossi parti di polline, con sistemi di ultrafiltrazione, impedendo la corretta identificazione di carattere geografico;
- definizione di “miele grezzo” o “miele non riscaldato” per il miele che non subisce trattamento termico superiore a 45°C;
- divieto di commercializzazione per miele la cui deumidificazione non viene svolta naturalmente dalle api ma tramite processo di evaporazione sotto vuoto.
Al fine di contrastare efficacemente l’ingresso nell’UE di mieli adulterati e falso miele, causa di una spietata concorrenza sleale nei confronti dei produttori apistici europei, Unaapi plaude all’indirizzo espresso univocamente dalla Commissione agricoltura, ribadendo l’estrema urgenza di istituzionalizzare metodi armonizzati e standardizzati di analisi a livello dell’UE, così come già indicato nelle relazioni della DG Santé della Commissione europea, del Centro Comune di Ricerca dell’UE e dell’ufficio dell’UE per la lotta antifrode.
I negoziati proseguiranno, nel prossimo futuro, con le votazioni in sede di Consiglio europeo e della Commissione ambiente del Parlamento europeo.
Potrebbero interessarti
L’Isola dei Canguri brucia: a serio rischio il santuario dell’ape ligure. Unaapi promuove le iniziative a sostegno dei colleghi australiani duramente colpiti
8 gennaio 2020 Kangaroo Island, nella regione dell’Australia Meridionale, da alcune settimane è flagellata da incendi di proporzioni devastanti. L’isola…
Le Citta’ del Miele
18 maggio 2002 Promuovere la valorizzazione dei mieli italiani e in particolare del Miele vergine integrale e contribuire alla tutela…
Strage di api: Apilombardia, Unaapi e AAL depositano un esposto alle Procure di Brescia e Cremona
Avevamo dato notizia dell’ecatombe di api avvenuta nell’agosto di quest’anno, tra le province di Brescia e Cremona. Gli alveari colpiti…
Moria delle api, disastro ambientale causato dagli insetticidi: “Bisogna vietarli”
24 aprile 2012 Sul giornale Il Fatto Quotidiano, articolo di di Gian Luca Mazzella, che raccoglie le dichiarazioni del direttore del…
Rai Report: api e pesticidi un anno dopo
(27 maggio 2009) La trasmissione Report di Milena Gabanelli in onda domenica 24 maggio su Rai3, ha dedicato una puntata…
Bee Life: nuovo traguardo raggiunto e…superato!
13 luglio 2015 Prosegue il successo della Campagna Bee Life: sono sempre di più i followers sui socials, le “api…
Recent Posts ARTICOLI
Proteine in immagini: una nuova frontiera per visualizzare l’impatto dei fattori di stress nelle api mellifere
Il polline rallenta l’invecchiamento delle api infestate da Varroa
“Urban Nature”, la natura in città: gli eventi a cura delle associate Unaapi
Monitoraggio nazionale varroa
Come prevedere la fioritura di acacia e castagno secondo i modelli Iphen
Notizie Recenti
Sabato 5 ottobre convegno Unaapi a Lazise
Crisi produttiva 2024: perché tutelare le aziende apistiche, ora più che mai
Nota congiunta con richiesta intervento straordinario a favore delle aziende apistiche professionali
Il Ministero della Salute incontra le rappresentanze dell’apicoltura italiana
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale UE la Direttiva “Breakfast”